Muore un operaio dell’Anas, originario di Petralia Soprana. La tragedia nei pressi dello svincolo di Resuttano

Ennesima tragedia  lungo il percorso autostradale della A19 in direzione Palermo. Stamane nelle prime ore del mattino un’altra disgrazia, simile alle già segnalate in passato, ha travolto una famiglia madonita.

Un uomo di 44 anni, Santo Gulino, operaio dell’Anas ed originario di Petralia Soprana è stato travolto da un’auto in corsa, mentre era intento nei lavori di manutenzione del verde nel tratto di strada a ridosso dello svincolo di Resuttano.
A causa della pioggia, precipitata nelle primissime ore dell’alba, il manto stradale si è rivelato insidioso e fatale, provocando lo sbandamento della Opel Corsa che sopraggiungeva nei pressi del cantiere, allestito per le operazioni di potatura. La vettura, di proprietà di un cittadino di Naro, si è schiantata contro il guard - rail, travolgendo in pieno la segnaletica ed il cantoniere in servizio. Santino Gulino è deceduto sul posto nonostante il pronto intervento dell'elisoccorso che l'avrebbe dovuto trasportare all’Ospedale Civico di Palermo.
La carreggiata in direzione di Palermo è stata momentaneamente ristretta ad una sola corsia per consentire il ripristino della normale viabilità.

Intanto la Polizia Stradale del reparto di Buonfornello e l'Ispettorato del Lavoro, nonostante le avverse condizioni atmosferiche stanno espletando tutti i controlli del caso per accertare eventuali responsabilità.

Santino era una persona buona e disponibile, molto conosciuta in tutto il comprensorio madonita; lascia la moglie, originaria di Castellana Sicula e due figlie, una delle quali si era appena diplomata, l'altra appena dodicenne.

Fonte ilcaleidoscopio.info